Organismi designati e notificati

Organismi designati e notificati 

Gli organismi designati e notificati sono organismi autorizzati a svolgere compiti di un terzo nella valutazione e verifica della costanza della prestazione. La legislazione sui prodotti da costruzione distingue tre tipi di organismi: 

• organismi di certificazione del prodotto, che certificano la costanza delle prestazioni dei prodotti da costruzione;
• organismi di certificazione per il controllo della produzione in fabbrica, che certificano il controllo della produzione in fabbrica sulla base di un’ispezione iniziale dello stabilimento di fabbricazione e di una sorveglianza continua del controllo della produzione in fabbrica;
• laboratori di prova che misurano, verificano, esaminano, calcolano o determinano in altro modo le caratteristiche o la prestazione dei prodotti da costruzione. 

L’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) è responsabile della designazione di questi organismi (art. 15 LProdC). Un organismo designato è considerato notificato se è stato inserito nel sistema d’informazione NANDO dell’Unione europea e se il termine di opposizione è scaduto inutilizzato. 

Sulla base dell’Accordo concluso il 21 giugno 1999 tra la Confederazione Svizzera e la Comunità europea sul reciproco riconoscimento in materia di valutazione della conformità (RS 0.946.526.81), gli organismi notificati possono fornire i propri servizi in tutta l’UE e lo SEE.

Condizioni per la designazione

Per poter essere designato e notificato un organismo deve soddisfare i requisiti dell’allegato 4 OProdC. In particolare si tratta di quanto segue:

• personalità giuridica propria;
• indipendenza;
• nessun coinvolgimento nello sviluppo di prodotti;
• riservatezza, obiettività, imparzialità;
• professionalità, indipendenza finanziaria;
• conoscenze tecniche;
• processi operativi prestabiliti;
• assicurazione di responsabilità civile.

I requisiti sono elencati in dettaglio nell’allegato 4 dell’OProdC.

Si applica inoltre, per analogia, l’articolo 25 capoversi 1 e 4 dell’ordinanza del 17 giugno 1996 sull’accreditamento e sulla designazione (OAccD; RS 946.512).

In base all’Accordo con l’UE sul reciproco riconoscimento in materia di valutazione della conformità (ARR; RS 0.946.526.81) gli organismi notificati possono offrire i propri servizi in tutta l’UE e nel SEE tenendo cono di eventuali disposizioni in materia di servizi transfrontalieri.

Procedura di designazione

L’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) è competente per la designazione degli organismi (art. 15 LProdC).

La procedura di designazione di organismi è descritta all’articolo 22 LProdC. Al riguardo si tratta di un’autorizzazione a svolgere compiti di parte terza indipendente nel processo di valutazione e verifica della costanza della prestazione.

Un organismo domiciliato in Svizzera che intende ottenere l’autorizzazione presenta all’UFCL una domanda di designazione ai fini della notifica. La domanda è accompagnata da una descrizione delle attività da svolgere e delle procedure di valutazione o verifica per le quali l’organismo dichiara di essere competente.

Per poter essere designato, l’organismo richiedente deve provare, mediante un accreditamento secondo l’ordinanza sull’accreditamento e sulla designazione (OAccD; RS 946.512), di adempiere i requisiti di cui all’articolo 21 OProdC per le attività e le procedure. Alla procedura per la designazione vanno applicate, per analogia, le disposizioni sulla designazione degli articoli 26-37 OAccD.

La procedura di notifica è retta dalle disposizioni sulla designazione dell’Accordo con l’UE sul reciproco riconoscimento in materia di valutazione della conformità (ARR; RS 0.946.526.81). A titolo complementare si applica l’articolo 25 capoverso 1 OAccD.

Una designazione contiene i dettagli completi delle funzioni da svolgere, il riferimento alla pertinente specifica tecnica armonizzata e le caratteristiche essenziali per le quali l’organismo è competente.

Un organismo designato è considerato notificato nel momento in cui è stato registrato nel sistema di informazione NANDO dell’UE e il termine di opposizione secondo l’articolo 11 ARR è scaduto inutilizzato.

In base all’ARR gli organismi notificati possono offrire i propri servizi in tutta l’UE e nel SEE. Devono inoltre essere considerate eventuali disposizioni in materia di servizi transfrontalieri.

Gruppo svizzero di organismi notificati

L'attività di un organismo designato e notificato comporta determinati obblighi. È in particolare tenuto ad agire in qualità di terzo indipendente nelle procedure di valutazione e verifica della prestazione dei prodotti da costruzione.
 

Nel contempo gli organismi designati svizzeri devono avere la possibilità di accedere alle informazioni necessarie all'esercizio della loro attività. L'OProdC prevede pertanto uno scambio d'informazioni istituzionalizzato tra organismi svizzeri mediante un sistema appropriato di coordinamento e di cooperazione (art. 30 cpv. 1 OProdC). A tale scopo viene mantenuto il gruppo svizzero di organismi notificati istituito in virtù della legislazione del 2001 sui prodotti da costruzione. Questo gruppo si organizza sotto la propria responsabilità (art. 30 cpv. 2 OProdC). Inoltre, è importante che gli organismi designati e notificati svizzeri partecipino al lavoro del gruppo europeo di organismi notificati (art. 30 cpv. 1 OProdC), affinché possano prendere parte allo scambio d'informazioni tra i Paesi europei. In tal modo le disposizioni dell'Accordo con l'UE sul reciproco riconoscimento in materia di valutazione della conformità (ARR; RS 0.946.526.81) sono rispettate anche in riferimento all'attività degli organismi svizzeri a livello europeo.

Ultima modifica 15.10.2020