Il diritto federale in materia di prodotti da costruzione (legge sui prodotti da costruzione e relativa ordinanza) è oggetto di una revisione totale. La procedura di consultazione ha avuto luogo dal 21 settembre al 21 dicembre 2012. Oltre ai Cantoni e al Principato del Liechten-stein sono stati invitati a esprimere un parere nel quadro della procedura di consultazione 12 partiti politici, tre associazioni mantello nazionali dei Comuni, delle città e delle regioni di montagna, otto associazioni mantello nazionali dell’economia nonché 44 altre organizzazioni e ambienti interessati.
Dalla valutazione dei 65 pareri pervenuti è emerso che la maggior parte dei partecipanti alla consultazione condivide il progetto di revisione. I sostenitori motivano il loro consenso con il fatto che le relazioni commerciali tra la Svizzera e l’UE rivestono una grande importanza economica nel settore dei prodotti da costruzione. Una rinuncia alla revisione comporterebbe ostacoli tecnici al commercio. L’ARR sarebbe fondamentale per l’economia svizzera, poiché garantirebbe uno scambio transfrontaliero equilibrato e a parità di condizioni per i prodotti da costruzione. Un ritorno alla situazione antecedente all’eliminazione degli ostacoli tecnici al commercio genererebbe considerevoli svantaggi concorrenziali e distorsioni commerciali. Per non compromettere l’ARR sarebbe pertanto indispensabile provvedere all’equivalenza della legislazione svizzera sui prodotti da costruzione.