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Pubblicato il 28 agosto 2025

Relazioni con l'Unione europea

La legislazione svizzera è equivalente al regolamento europeo sui prodotti da costruzione (regolamento 305/2011). L'equivalenza di questi atti legislativi è la condizione preliminare per il mantenimento del capitolo 16 dell'accordo bilaterale tra la Confederazione Svizzera e la Comunità europea sul riconoscimento reciproco in materia di valutazione della conformità (MRA, RS 0.946.526.81).

Al fine di mantenere l'accesso delle imprese svizzere al mercato dell'Unione europea (UE) nel settore dei prodotti da costruzione, il Consiglio federale intende far riconoscere l'equivalenza degli atti legislativi svizzeri con il regolamento europeo riveduto sui prodotti da costruzione (regolamento 2024/3110), affinché l'MRA possa essere mantenuto.

In virtù della legge federale sugli ostacoli tecnici al commercio (LETC, RS 951.46), la Svizzera si è inoltre impegnata ad armonizzare le proprie prescrizioni tecniche con quelle dei suoi principali partner commerciali.

Nel settore dei prodotti da costruzione, l'UE è il principale partner commerciale, con circa il 90 % degli scambi.

European Commission

Accordo tra la Confederazione Svizzera e la Comunità europea sul reciproco riconoscimento in materia di valutazione della conformità (MRA)

L’Accordo tra la Confederazione Svizzera e la Comunità europea sul reciproco riconoscimento in materia di valutazione della conformità (MRA) è entrato in vigore il 1° giugno 2001, come parte costitutiva dei sette Accordi bilaterali I.

Studi sulla soppressione dell'MRA

In collaborazione con Costruzione Svizzera e Commercio Svizzera, l'UFCL ha commissionato uno studio per esaminare le conseguenze di un'eventuale abolizione del capitolo MRA relativo ai prodotti da costruzione. Lo studio è stato realizzato da gfs.bern in collaborazione con Polynomics AG. Saremo lieti di rispondere alle vostre domande sullo studio presso il nostro centro informazioni sui prodotti bauprodukteinfo@bbl.admin.ch