Agoscope, Centro di Cadenazzo TI

Nuovo stabile amministrativo e di ricerca

Il centro ACW di Cadenazzo è un centro di ricerche in Ticino della Stazione di ricerca Agroscope.
L’edifico principale esistente costrutito nel 1988, con i suoi annessi, non assicura più il rispetto delle prescrizioni organizzative e infrastrutturali di un moderno istituto di ricerca.

Architettura

Il progetto prevede la demolizione delle autorimesse esistenti per far posto al nuovo edificio principale contenente le attività amministrative e di ricerca. Nel contesto del progetto si prevede di integrare nella struttura del Centro di agroscope Cadenazzo l’antenna a sud delle Alpi dell’istituto di ricerca per le foreste, la neve e il paesaggio WSL e 4 posti di lavoro esistenti utilizzati da terzi (Ufficio federale dell’agricoltura UFAG) e Agridea (sviluppo dell’agricoltura e delle aree rurali); in totale si prevedono 30 – 32; posti di lavoro.

Edificio principale

Le varie destinazioni dello stabile sono suddivise su due livelli.
Al piano terra, adiacente all’entrata principale, si trova la zona di ricezione con la sala riunioni per max. 50 persone e la zona pausa. Per l’accesso allo stabile da parte di persone disabili è prevista una piattaforma montapersone.Nella zona accessibile solo alle persone autorizzate si trovano 2 laboratori, la cantina vini, il locale destinato alla cernita ed i servizi con relative docce.
Al piano primo si trova la zona amministrativa suddivisa in due open – space orientati a sud.
Sul lato nord trova posto una “fascia” di spazi di servizio con depositi, bliblioteca e salette per riunioni.

Edificio multifunzionale

In questo edificio la cui tipologia costruttiva è quella delle serre, si trovano diverse attività che fungono da supporto alla ricerca svolta nel centro. In contiguità si trova la centrale termica dove è ubicato l’impianto di produzione del calore dell’edificio amministrativo. L’officina, dove, saltuariamente, si svolgono dei piccoli lavori di manutenzione ad utensili e macchinari, fungerà pure da stazionamento dei mezzi per il rifornimento di carburante Diesel stoccato nel locale adiacente. All’estremità sud dell’edifico si trovano le autorimesse per carri e mezzi agricoli in genere.

Esigenze energetico ambientali e durabilità

L’edificio amministrativo sarà certificato MINERGIE P-ECO e MINERGIE-A, mentre lo stabile multifunzionale e le serre saranno progettate secondo le esigenze del RUEN. Sulla copertura dell’edificio amministrativo verrà installato un impianto fotovoltaico la cui superficie è di circa 300 mq.

La produzione del calore dello stabile amministrativo sarà coperta mediante una termopompa acqua/acqua, che preleverà calore dall’acqua di falda. L’acqua di falda sarà presa e restituita mediante pozzi di presa/restituzione e una pompa immersa nel pozzo. La produzione di calore dello stabile multifunzionale è prevista mediante il recupero del calore di condensazione dell’impianto celle frigo quando queste sono in funzione e dell’impianto principale quando è necessario.

Il comparto di Cadenazzo non è allacciato alla canalizzazione comunale, per tanto per la depurazione delle acque scure si prevede la realizzazione di un impianto di fitodepurazione.

Struttura in legno

La struttura portante principale è ordita sul lato corto dell'edificio ed è formata da travi e pilastri in legno lamellare incollato, che in parte restano a vista all'interno dell'edificio. I tamponamenti delle pareti e dei solai sono realizzati come elementi intelaiati semplici e possono essere prefabbricati e posati in tempi brevi sulla travatura principale. Il solaio del pianterreno è posato su banchine in calcestruzzo che formano il vespaio sottostante.

Il rivestimento delle facciate esterne è previsto in listelli di legno verticale con geometria definita dal progetto architettonico. Il materiale scelto è il larice e dovrà rispettare le caratteristiche per la certificazione Minergie ECO.

Avanzamento lavori

I lavori di demolizione degli stabili esistenti sono iniziati nel mese di novembre 2013 e l’11 marzo 2014 si è svolta la cerimonia della posa della prima pietra dell’edificio amministrativo. Nel mese di settembre 2014 sono iniziati i lavori di posa della carpenteria di legno, l’arrivo a tetto è previsto per la fine di marzo 2015.

Il montaggio della prima parte dello struttura dello stabile multifunzionale è stata terminata in febbraio 2015 e proseguiranno i lavori di muratura e di posa della solette di legno.

Immagini del cantiere

Mandatari:

  • Architetto e direzione lavori: Viscardi Zocchetti SA, Lugano
  • Ingegnere civile: Borlini & Zanini SA, Pambio-Noranco
  • Ingegnere elettrotecnico: Scherler SA, Breganzona
  • Ingegnere RVCR: Visani Rusconi Talleri SA, Taverne
  • Fisico della costruzione: IFEC Consulenze SA, Rivera

Dernière modification 25.05.2022

Début de la page

https://www.bbl.admin.ch/content/bbl/fr/home/bauten/bauten_inland/bautendokumentation/archiv/fruehere-beitraege-bauprojekte/bildung-und-forschung/agoscope--centro-di-cadenazzo-ti.html