Martedì 29 marzo 2022 è stato consegnato il nuovo impianto di raffreddamento per l’edificio dell’UFCL in Fellerstrasse 21. Un elicottero ha prelevato direttamente dall’autocarro le due macchine frigorifere, del peso di tre tonnellate ciascuna, e le ha portate sul tetto dell’edificio.
Le due macchine frigorifere in uso nella sede di Fellerstrasse 21 risalivano rispettivamente al 1995 e al 2003 ed erano giunte alla fine del loro ciclo di vita. Per garantire la necessaria fornitura di raffreddamento all’unità Produzione, che dispone di numerose macchine ad alta intensità di calore, è stato necessario smontare e sostituire le due macchine frigorifere esistenti.
La nuova produzione del freddo avviene tramite due macchine frigorifere identiche con un dissipatore di calore. Ognuna prevede il recupero del calore residuo. Sono stati conservati il maggior numero possibile di componenti dell’impianto esistente.
I lavori sono stati effettuati mentre l’impianto era in funzione. È stato necessario far passare nuove condutture dal pozzo di captazione che si trova nel locale tecnico al secondo piano interrato al quinto piano, da lì al tetto e quindi al punto di montaggio delle nuove macchine frigorifere. Una struttura portante di acciaio, collocata in precedenza sul tetto con una gru, ne sostiene il carico.
La fase più spettacolare dei lavori ha riguardato il trasporto delle due macchine frigorifere sul tetto dell’edificio dell’UFCL. Un elicottero Super Puma, che offre una capacità di carico di circa 3,5 tonnellate, ha svolto egregiamente questo compito. Il seguente video mostra alcuni momenti salienti del trasporto delle due macchine frigorifere dall’autocarro al tetto.
Ai fini della sostenibilità, le nuove macchine frigorifere impiegano il prodotto refrigerante naturale R-290 (propano) e il pozzo di captazione esistente è stato integrato nella rete di raffreddamento. Inoltre, la distribuzione del freddo viene suddivisa in una rete ad alte temperature e in una a basse temperature. Grazie a queste misure, il fabbisogno energetico del nuovo impianto di raffreddamento si riduce di circa un terzo.
Ultima modifica 25.05.2022