Losanna, Restauro del parquet nella Salle plénière
Situata nell’edificio del Tribunale federale a Losanna, la storica Salle plénière si contraddistingue per la mobilia e il parquet in perfetta armonia stilistica. Per conservare questa peculiarità, l’UFCL ne ha fatto restaurare il pavimento.
Salle plénière
Nella sala, ubicata lungo l’asse mediano del Tribunale federale, si riunisce due o tre volte all’anno la Corte plenaria, che si compone di 38 giudici federali. Vi si accolgono inoltre tutte le delegazioni estere e gli ospiti di alto rango.
La Salle plénière è a pianta rettangolare e le pareti sui lati corti si aprono in nicchie arrotondate. Per il soffitto e le pareti si è mantenuto il colore di fondo grigio chiaro. Quattro dipinti dell’artista svizzero Alexandre Blanchet (1882-1961) ornano le pareti. I cassettoni ottagonali del soffitto presentano decorazioni a stencil.
La mobilia fu disegnata appositamente per questa stanza e il suo parquet. È composta da tre grandi tavoli rivestiti in noce, sorretti da un piede dalla forma particolare, e da sedie con braccioli rivestite di cuoio marrone. I tavoli possono essere disposti in un senso o nell’altro, la loro struttura portante si adatta sempre alla perfezione alle geometrie disegnate dal parquet.
Pulitura di soffitto e pareti, restauro del parquet
Negli ultimi due anni il soffitto e le pareti della Salle plénière sono stati sottoposti a un delicato intervento di pulitura. Nei mesi di gennaio e febbraio del 2020 è stata la volta del restauro del parquet, ormai molto consunto. I restauratori hanno utilizzato due tipi di legno: il noce per le superfici scure e la quercia per quelle chiare. Nelle parti di pavimento sotto le finestre, queste differenze di colore non erano più visibili.
L’UFCL ha affidato l’opera di restauro allo specialista Jean-Pierre Rossier, ebanista e restauratore. I lavori sono stati seguiti da Olivier Guyot, il restauratore responsabile della pulitura del soffitto e delle pareti. Dapprima è stato necessario rimuovere la lacca che sigillava il parquet. Dopo aver applicato la pasta decapante, i restauratori hanno coperto il pavimento e l’hanno lasciata agire durante la notte. In seguito la lacca è stata rimossa con una spatola.
Osservando lo zoccolo, si nota che il parquet è stato levigato più volte nel corso degli anni; manca infatti uno strato di 8 millimetri. Proprio per evitare di ripetere, in futuro, questa operazione, i restauratori hanno deciso di oliare il pavimento invece di sigillarlo.
Si è notato che le variazioni di temperatura – in estate gli interni dell’edificio si riscaldano notevolmente – e di umidità registrate nell’arco dell’anno provocano dei movimenti nel legno. Il pavimento si sposta diagonalmente di circa 5 centimetri e longitudinalmente di circa 2,5 centimetri. Il parquet si dilata e si ritira. Ora è stato posato in modo da potersi muovere in entrambe le direzioni.
È molto raro che un pavimento in parquet armonizzi con la mobilia come nella Salle plénière. Il suo restauro ha rivalorizzato la stanza nel suo insieme, permettendole di durare nel tempo.